
MOLINA ATERNO. Arrivano 100 mila euro, nelle casse del Comune di Molina Aterno, per il ripristino della viabilità alternativa, la cosiddetta via del Lago che automobilisti e pedoni percorrono dopo il crollo del ponte che risale al 18 gennaio 2023. Una strada poco più ampia di una corsia che corre lungo il fiume e che, da quasi due anni, è una vera e propria alternativa al passaggio sul ponte che non c’è più. I fondi, richiesti dal sindaco, Luigi Fasciani, sono stati stanziati dalla Provincia. “Visto l’allungarsi dei tempi di realizzazione del ponte, abbiamo chiesto alla Provincia e ottenuto fondi per realizzare una segnaletica più efficiente e posizionare guard rail. Quella strada ha visto un aumento esponenziale dei passaggi dopo la chiusura del ponte ed è nostro dovere metterla in sicurezza, in attesa della nuova costruzione”- sottolinea il primo cittadino, al lavoro anche per stilare un cronoprogramma con la Provincia per la ristrutturazione del ponte. A disposizione ci sono due milioni di euro ma deve ancora essere approvato il progetto per poi andare a gara. I tempi saranno lunghi, per questo “ci siamo mossi con questo ulteriore finanziamento per migliorare la viabilità esistente”- aggiunge Fasciani. Al ponte crollato si è aggiunto un altro ponte, pochi mesi fa, in località Fonte, che è stato chiuso al transito per problemi di stabilità, con la struttura non più idonea a sorreggere i carichi stradali. Per il crollo del ponte di gennaio 2023 la procura della repubblica di Sulmona ha chiesto il processo per due tecnici del Genio Civile e l’archiviazione per due tecnici della Provincia.