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SULMONA – I tamponi non bastano e la seduta del pre-triage fissata per oggi slitta a domani. Accade anche questo nella seconda ondata del Covid-19 con il sistema che continua a registrare una serie di criticità. Dopo l’odissea da ricovero a causa della saturazione negli ospedali, anche i tamponi cominciano a scarseggiare, nel senso che non ce ne sarebbero a sufficienza per rispettare la programmazione al pre-triage. Non per i casi urgenti s’intende. Questa mattina i tamponi svolti si contano sulle dita di una mano. A sottoporsi al test, su indicazione della Asl, sono stati quei contatti più o meno stretti degli ultimi casi accertati a Pacentro. Serve quindi una programmazione seria da parte dei vertici aziendali per evitare il blocco del sistema, alla luce delle continue segnalazioni che arrivano anche dalla medicina territoriale, fermo restando l’importanza di effettuare la diagnosi, senza ricorrere al cosiddetto “tampone a prescindere”, come faceva notare qualche giorno fa il Tribunale della sanità. E intanto per il Centro Abruzzo arriva una piccola impennata dei contagi. Se ne contano venti solo nella giornata di oggi. Tra i nuovi positivi c’è anche un autista del 118, in servizio presso l’ospedale di Castel Di Sangro, dipendente di una cooperativa. I contagi di oggi sono così distribuiti: 6 Villalago, 4 Sulmona, 3 Pacentro, 1 Castel Di Sangro, 1 Bugnara, 1 Prezza o meglio la frazione di Campo di Fano, 1 Pettorano sul Gizio, 1 Raiano, 1 Civitella Alfedena ( un’altra guardia del Pnlam) e un altro, appartenente a una persona residente a Castel Di Sangro per il quale sono in corso le verifiche sull’effettivo domicilio. C’è anche un contagio extra Asl, ovvero la studentessa del Liceo Artistico che aveva ripetuto il tampone, risultato positivo. La ragazza è domiciliata in un territorio che ricade al di fuori del perimetro della Asl 1. Nessun problema per la classe che può riprendere la didattica in presenza. Anche questo contagio non è legato alla scuola, che si è dimostrata modello di prevenzione, ma alla sfera familiare della giovane. I venti casi di oggi si vanno ad aggiungere ai dieci accertati ieri. Preoccupa fra tutti il fronte di Villalago dopo la catena di contagi come pure per Pacentro si è resa necessaria la chiusura precauzionale per tre giorni del plesso scolastico in attesa della stabilizzazione del quadro epidemiologico. Da rilevare anche il caso di Bugnara, ovvero un operaio che lavora in una importante azienda della città, che però adotta un rigido protocollo anti-Covid. Resta “osservato speciale” anche l’Alto Sangro. I Covid di questa seconda ondata arrivano a quota 346 compresi i 187 guariti e i 14 ricoveri non in terapia intensiva. Servono rinforzi al sistema mentre per la quotidianità è richiesta attenzione e prevenzione senza farsi prendere dal panico.

Andrea D’Aurelio
REPORT
Totale 346 positivi Centro Abruzzo
14 pazienti Covid ricoverati in ospedale non in terapia intensiva, 187 guariti, 162 in isolamento domiciliare, deceduti 1, 450 sorvegliati

MAPPA DEGLI ATTUALI POSITIVI Sulmona 47, Villalago 21, Castel Di Sangro 19+ 1 in corso di verifica, Raiano 9+ 1 in corso di verifica, Civitella Alfedena 7, Pratola 6, Vittorito 6, Scanno4, Pacentro 4, Campo di Giove 3, Pescasseroli 3, Bugnara 3, Pettorano sul Gizio 3, Roccacasale 2, Corfinio 2, Prezza 2, Barrea 1

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