SULMONA – Contagi più che raddoppiati sul territorio peligno-sangrino che oggi mette a referto 60 positivitá, comprese 8 reinfezioni, distribuite sui vari centri del comprensorio: Sulmona 25, Introdacqua 6, Alfedena 4, Pratola Peligna 3, Pettorano sul Gizio 3, Castel di Sangro 3, Roccacasale 2 Castelvecchio subequo 2, Bugnara 2, Anversa degli Abruzzi 2, Villetta Barrea 1, Secinaro 1, Scanno 1, Rivisondoli 1 Raiano 1 Pacentro 1 Goriano sicoli 1 Barrea 1. Una cifra tonda che evidenza un trend negativo per l’intera vallata che torna a fare i conti con il Covid dopo una fine estate tutt’altro che tranquilla. Basti pensare che la scorsa settimana erano stati annotati 27 contagi sui registri Asl mentre lo scorso 14 settembre ne erano stati refertati 31. Il contagio tocca diciannove centri del comprensorio. Se Sulmona si conferma maglia nera, un nuovo fronte può ipotizzarsi ad Introdacqua. Il rialzo dei numeri e l’arrivederci ai bollettini soft potrebbe essere dovuto all’onda lunga della stagione estiva ma anche alla circolazione del virus che in autunno si rende più aggressivo. Se si tratta o meno di una nuova ondata si vedrá nei prossimi giorni. Tuttavia la convivenza appare relativamente serena visti gli strumenti acquisiti in tre anni di pandemia anche se un occhio di riguardo va mantenuto per i luoghi sensibili del territorio, soprattutto in ospedale dove si registra una nuova positività tra gli operatori della medicina. Complessivamente sono 1291 gli attuali positivi sul territorio a fronte di appena due degenti. Merito della campagna vaccinale ma anche del virus che, con le sue continue mutazioni, appare ben lontano dalla più temuta versione originale.
