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SULMONA – Si bloccano le attività dell’Utr 7 di Goriano Sicoli e Sulmona rischia non solo una nuova paralisi del post sisma per le 28 pratiche che fanno capo all’ufficio ma anche un nuovo stallo per il pagamento dello stato di avanzamento dei lavori. Una situazione che è da tenere sotto controllo tant’è che l’assessore comunale con delega alla ricostruzione, Antonio Angelone, ha chiesto un incontro urgente al Direttore dell’Usrc Raffaello Fico. La preoccupazione di Angelone è che dopo tanto lavoro svolto dall’ufficio sisma di Palazzo San Francesco potrebbero verificarsi ulteriori intoppi per le imprese locali, alcune delle quali attendono il pagamento del Sal ( Stato Avanzamento Lavori) per un importo di 800 mila euro. Una situazione intollerabile che ha spinto l’assessore ad attivarsi. “Ho chiesto un incontro urgente per il pagamento del Sal che fa capo a Goriano. Non vogliamo tornare al punto di partenza”- interviene l’assessore. Le pratiche in istruttoria nell’ufficio di Goriano per Sulmona sono undici alle quali vanno aggiunte altre diciassette da riportare al Comune, per un totale di ventotto. Troppe per una città che è ancora indietro sul fronte della ricostruzione. “Sarà mio impegno urgente di riprendere tutte le pratiche ferme negli Uffici UTR di Goriano e far approvare la convenzione per i Tecnici di Abruzzo Engineering”- aveva assicurato nei giorni scorsi Angelone che ricorda di esserci recato in Prefettura e di aver condotto tutte le battaglie poste in essere nell’ultimo periodo per non arrivare a questa situazione. “Lo stop che arriva da Goriano è grave per questo ci stiamo già muovendo per sollecitare chi di dovere”- incalza Angelone che ha avuto rassicurazioni anche sul rinnovo della convenzione con Abruzzo Engineering. L’ufficio sisma infatti conta un architetto e due ingegneri. Ma il rinnovo al momento è solo una promessa. Da Palazzo San Francesco accelerano sulle altre pratiche per scongiurare la paralisi.

Andrea D’Aurelio

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