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SULMONA – Innalzare il livello di prevenzione degli edifici privati attraverso la loro conoscenza strutturale che indichi le criticità che devono essere affrontate con interventi edilizi affinché in caso di sisma si possano limitare il più possibile i danni a persone e cose. E’ stato questo il filo conduttore dell’incontro che si è svolto sabato scorso fra il coordinamento cittadino di Forza Italia, guidato da Antonio Menchinelli, e l’associazione Sulmona Città Sicura. Fra i temi trattati torna la ricostruzione post sisma anche la situazione del relativo ufficio di Palazzo San Francesco che, secondo Forza Italia, resta grave tanto da penalizzare cittadini e imprese. “Questa situazione oltre a paralizzare l’esame delle pratiche, sta portando ad enormi ritardi nel pagamento dei crediti delle imprese che, dopo aver svolto i lavori e anticipato il costo di materiali e personale per diverse centinaia di migliaia di euro, non trovando liquidità, con esposizioni bancarie non più sostenibili stanno mettendo a rischio la loro sopravvivenza” sostiene il responsabile cittadino FI. Un allarme confortato dai professionisti dell’associazione Sulmona Città Sicura, soprattutto in riferimento al centro storico, sempre più povero, con appena tremila residenti a fronte di una popolazione complessiva di 24.454 abitanti.

Andrea D’Aurelio

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