

Poste Italiane ha presentato a L’Aquila il suo nuovo piano per installare colonnine di ricarica per mezzi elettrici nei comuni della provincia, con l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile. L’iniziativa è completamente a carico dell’azienda e non comporta costi per le amministrazioni locali. La presentazione si è svolta nella sede comunale del Palazzetto dei Nobili alla presenza di rappresentanti di Poste Italiane, del presidente di ANCI Abruzzo Pierluigi Biondi, del coordinatore di Anci Giovani Vincenzo D’Ercole e di vari sindaci e amministratori del territorio. Il progetto rientra nell’ambito del Programma Polis, nato per avvicinare i servizi pubblici ai cittadini dei comuni con meno di 15mila abitanti. Oltre a favorire la mobilità elettrica, Polis mira anche a superare il divario digitale, trasformando gli uffici postali in veri e propri centri di servizi digitali. Durante l’incontro sono stati illustrati i progressi del progetto Polis sul territorio:
- 57 uffici postali sono già stati ristrutturati secondo il nuovo modello;
- 5 sedi sono attualmente in fase di lavori;
- Entro fine 2025, l’obiettivo è di completare 89 ristrutturazioni totali in tutta la provincia.
Oggi, in 105 uffici postali dei comuni aquilani sotto i 15mila abitanti è già possibile accedere a servizi anagrafici e INPS come:
- Certificati di nascita, matrimonio e residenza;
- Cedolino della pensione;
- Certificazione unica (CU);
- Modello OBIS M (informazioni sulla pensione).
Sono disponibili anche servizi di volontaria giurisdizione come la nomina dell’amministratore di sostegno e la rendicontazione dello stato patrimoniale degli assistiti. Infine, è attivo in tutti i 105 uffici anche il servizio per la richiesta del passaporto. I comuni interessati all’installazione gratuita delle colonnine possono scrivere a:
📧 piccolicomuni@posteitaliane.it