SULMONA – Erano andati a trovare un parente degente nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Sulmona e sono stati allontanati dagli operatori sanitari a titolo precauzionale. Protagonista della vicenda è una coppia, originaria di un paese del circondario e tornata dalla Lombardia che l’altro giorno, nel nosocomio dell’Annunziata di Sulmona, sarebbe stata “respinta†nel corso di una visita ospedaliera. I due, un uomo e una donna, sarebbero stati allontanati dal personale del nosocomio per evitare qualsiasi tipo di problema, vista la loro provenienza dalla Lombardia, regione dove si sono registrati casi di contagio dal Covid-19. Una misura che sarebbe stata presa, stando alle indiscrezioni, proprio nell’ottica della prevenzione visto che la coppia non presentava alcun sintomo. Da ieri nel frattempo è in funzione il container pre-triage che è stato posizionato nel piazzale esterno dell’ospedale dell’Annunziata. Nel corso di una riunione urgente questa mattina l’azienda sanitaria ha chiesto agli infermieri del pronto soccorso la disponibilità per dare manforte alle attività di controllo del pre-triage che servono a garantire una “scrematura†dell’utenza e a distinguere gli eventuali casi sospetti per attivare tutti i protocolli previsti dalla normativa. La raccomandazione, per chi torna dalle zone rosse, è quella di avvisare il medico di famiglia o il 118, soprattutto se si percepiscono sintomi.
Andrea D’Aurelio