SULMONA – Tragedia nel primo pomeriggio di ieri a Sulmona dove un 75 enne del posto nonché ex professore, Paolo Caputo, è deceduto nel pronto soccorso dell’ospedale cittadino per le conseguenze di un grave incidente domestico. Da quanto si è appreso sembrerebbe che l’uomo sarebbe precipitato per cause del tutto accidentali dalla scalinata interna della sua abitazione di via Valle fino a sbattere la nuca, rimediando un brutto trauma cranico. I sanitari del 118, allertati sul numero di emergenza, lo hanno trovato tra una pozza di sangue. Da qui la corsa in ospedale dove è stato stabilizzato anche se il suo quadro clinico compromesso ha spinto i medici a chiedere l’intervento dell’elisoccorso per il trasferimento d’urgenza nel nosocomio San Salvatore dell’Aquila. Purtroppo sull’elicottero Caputo non ci è mai salito. Quando l’ambulanza lo ha trasferito dal pronto soccorso alla piazzola di sosta in località Incoronata, è subentrato un arresto cardiaco che ha reso impossibile la presa in carico in eliambulanza tant’è che i sanitari hanno deciso di tornare indietro. L’uomo, purtroppo, è deceduto in pronto soccorso. Una vera e propria fatalità come hanno confermato gli accertamenti di Polizia giudiziaria eseguiti dagli operatori del Commissariato Ps di Sulmona che hanno escluso terze responsabilità e hanno ricondotto l’episodio nell’alveo di un grave incidente domestico. La Camera Ardente è stata allestita presso la Casa Funeraria Caliendo Celestial. Il rito funebre sarà officiato domani sabato 12 novembre alle ore 10 nella Chiesa di Cristo Re. Resta il ricordo di Paolo, stimato professore di francese nell’Istituto Tecnico Commerciale fino al collocamento a riposo avvenuto diversi anni fa. Pronto alla battuta, amico e complice degli studenti, è uno di quelle figure che difficilmente si dimentica per la sua ilarità, i suoi valori e il suo carattere gioviale. Au revoir cher professeur.