Già 60 le utenze collegate alle tre cabine primarie di Sulmona, Pratola e Popoli con 27 Comuni potenzialmente interessati. Sono i numeri della comunità energetica rinnovabile, già operativa sul territorio, con l’obiettivo di far conoscere gli indubbi vantaggi economici e di tutela dell’ambiente che si potranno ottenere entrando a far parte della comunità energetica. Ieri è stato fatto il punto della situazione in Aula Consiliare. “Un’iniziativa che si propone di diventare sempre più ampia”, ha detto il vice sindaco, Sergio Berardi in modo da poter accrescere quel rapporto tra consumo e produzione che possa consentire alla Comunità energetica rinnovabile un contributo il più ampio possibile. Si tratta di valori economici che non sono molto elevati ma ci sono effetti benefici sulla bolletta con un significato molto alto e significativo dal punto di vista ambientale. Significa incominciare a ragionare in termini globali sul risparmio energetico in modo tale che sia una sorta di bene comune”.