SULMONA – Se il mese scorso si è battuto il record di 28 parti in 31 giorni, il nuovo anno per il punto nascita dell’ospedale di Sulmona è cominciato con lo stesso trend favorevole. Ecco altri quattro fiocchi rosa, appesi in appena sei ore, al reparto di ostretricia e ginecologia. E’ arrivato il primo parto gemellare del 2017 grazie alla nascita di Martina e Giaia. Ieri sono stati tre i parti cesarei eseguiti nel reparto di maternità. Sono arrivate anche Emilia e Maia, un nome quest’ultimo in onore della Maiella. Esattamente una settimana fa a commuovere l’Italia intera è stata Anna, la bimba nata dopo il viaggio della speranza dei genitori sull’altopiano delle cinque miglia, in mezzo a neve e bufera. Se si considera che anche la prima nata del 2017 è Annalisa Quarta, una bella bimba di 2955 grammi, Sulmona si conferma donna, almeno stando ai primissimi dati che arrivano da ostetricia e ginecologia. Per il punto nascita comincia l’era della svolta dal momento che dal 1 febbraio la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila potenzierà l’organico, mandando due nuove ginecologhe. Ad annunciarlo nei giorni scorsi, nella rubrica sociale di onda tv “Un Occhio per Tutti”, è stato il Direttore Generale Rinaldo Tordera. Si punta dunque ad alzare i numeri e aumentare la forza attrattiva, sfruttando l’inversione di tendenza già registrata, con le donne che tornano ad avere fiducia nel reparto. Lunga vita al punto nascita dell’ospedale di Sulmona.
Andrea D’Aurelio
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