Niente autopsia per Luca Gianfelice, il docente e fotografo teramano di 55 anni, morto la scorsa notte sulla rampa di uscita dell’autostrada A25. Lo ha deciso la procura della repubblica di Sulmona che ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio stradale. Il sostituto procuratore, Edoardo Mariotti, ha acquisito l’informativa della polizia stradale di Pratola Peligna e la relazione della ricognizione cadaverica effettuata ieri dal medico legale, Giuseppe Calvisi, ritenendo che non si rendono necessari ulteriori approfondimenti sulle cause del decesso. Secondo quanto stabilito dalla ricognizione sulla salma, svolta nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, si è trattato di una morte traumatica dovuta all’incidente. Esclusa l’ipotesi di un malore. Per gli inquirenti il motociclista potrebbe aver perso il controllo della sua Honda per un colpo di sonno o comunque per una distrazione. La procura ha disposto tuttavia una perizia tecnica sulla moto per non lasciare nulla al caso e per verificare eventuali anomalie sul mezzo. La ricostruzione della tragedia è stata effettuata dalla polizia stradale, allertata da due automobilisti che si sono trovati la moto del 55enne in mezzo alla carreggiata, non riuscendo a circolare. In pochi minuti sul posto sono intervenuti gli agenti scoprendo il corpo senza vita di Di Felice all’interno di una scarpata, dove era volato per oltre venti metri dopo aver preso il controllo. Una morte violenta e sul colpo come ha confermato la ricognizione cadaverica. Gli agenti della stradale hanno acquisito anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’autostrada per verificare l’eventuale presenza di altri veicoli. Non essendoci terze responsabilità o altre testimonianze, la procura oggi stesso darà il nulla osta per la celebrazione dei funerali. Resta il mistero sulla provenienza e la destinazione del 55enne, molto amato nel “suo” Liceo dove in tanti lo hanno ricordato. Una famiglia, la sua, segnata da una doppia tragedia. Gianfelice lascia due figli e lo scorso anno aveva perso la moglie.
