

Firmare un atto di programmazione unitario con tutti i candidati sindaci per tutelare i servizi fondamentali in modo tale da impegnarci su quei punti dove c’è convergenza in modo tale da impegnarci fin da subito al termine delle elezioni. È la proposta lanciata nel pomeriggio da Catia Puglielli, candidata sindaco del polo civico riformista, che ha inaugurato il comitato elettorale di piazza XX Settembre, alla presenza di alcuni dei candidati consiglieri e dell’ex sindaco, Bruno Di Masci, che l’ha tenuta a battesimo. “La campagna elettorale dovrà essere incentrata sul programma di mandato. Se arriveranno, bisognerà superare le provocazioni e le offese personali”- ha esordito Di Masci. Puglielli ha quindi elencato problematiche e priorità, sottolineando la necessità di cambiare metodo, creando consulte specifiche. “Dobbiamo creare un’amministrazione vicino al cittadino, investire sul decoro urbano che è un dovere della pubblica amministrazione, riconvertire il nucleo industriale con un piano strategico senza fare illusioni, rilanciare il centro storico evitando divisioni e puntando su progettualità che coinvolgano i proprietari dei negozi e abbracciare la vertenza Marelli”- riprende Puglielli per passare poi al suo cavallo di battaglia della sanità. “Vogliamo sapere come la Regione intende conciliare il debito con la qualità e quantità dei servizi”- incalza Puglielli, secondo la quale “la partita elettorale è aperta e saremo in grado di intercettare il voto di opinione e il voto di quanti sono scontenti delle grandi aree politiche”
