
SULMONA. Ancora 48 ore di tempo per la designazione del candidato sindaco del terzo polo, in vista delle elezioni amministrative di fine maggio. Nella mattinata di oggi il parlamentare Giulio Sottanelli, esponente di Azione, ha incontrato l’ex primo cittadino, Bruno Di Masci nel tentativo di arrivare ad una convergenza sul nome del candidato-leader della coalizione. Dopo che l’ex vice sindaco della giunta Casini, Marina Bianco, si è fatta da parte, per favorire l’unità del polo civico, l’ipotesi è quella di una convergenza sul nome di Di Ianni anche se c’è chi spinge ancora sul nome di Catia Puglielli, presidente del tribunale per i diritti del malato e fuori uscita Udc. Le liste potrebbero essere quattro o forse anche cinque, se si arriverà ad un’aggregazione tra il terzo polo cosiddetto e la formazione di Di Ianni che, la scorsa domenica, ha già lanciato la sua “Metamorfosi”. Sottanelli, che ha assunto la regia per ricompattare le due anime del terzo polo, domani si sentirà con Nicola Di Ianni, sperando di poter arrivare ad un’intesa. Di Ianni sul posto era stato chiaro: qualsiasi alleanza è possibile solo se si condivide in toto il programma elettorale di “Metamorforsi” e il candidato sindaco. “Ci sono diverse figure in campo. Sto cercando di dare una mano per risolvere la questione, anche in vista della scadenza per la presentazione delle liste. Ieri non è stato possibile completare il giro delle telefonate. Oggi sicuramente riproveremo”- ha detto Sottanelli. In caso di mancata intesa il terzo polo è destinato a dividersi, perdendo la chance di giocarsi la partita all’eventuale turno di ballottaggio. La spinta alla decisione arriva anche dagli aspiranti consiglieri comunali che, non conoscendo il nome del candidato sindaco, di fatto non possono avviare la campagna elettorale.