
Prove generali per le deroghe agli orari della movida cittadina. L’ordinanza che autorizza la musica fino all’una di notte , nei weekend, è stata varata ieri dal sindaco, Luca Tirabassi e all’indomani del debutto, arrivano le prime proteste da parte dei residenti. Proteste che, in realtà, hanno a che fare con il degrado diffuso e l’inciviltà. Ad alzare la voce è l’ex candidato consigliere comunale, Gianni Mariotti. “Fino alle tre e mezza di questa notte urla, vomito e un clima invivibile. Anche questa mattina gli odori nauseabondi si fanno sentire”- interviene Mariotti, postando su facebook le foto del degrado. La problematica va quindi inquadrata sul piano sociale. Se l’uniformità della deroga pone sullo stesso livello esercenti e organizzatori di eventi, la sicurezza e il decoro restano ancora un nodo per il centro storico. Nelle scorse settimane, nel corso di un summit, le forze dell’ordine hanno garantito maggiori controlli, compatibilmente con la nota carenza di personale che rende impossibile presidi fissi nei luoghi più critici









