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SULMONA – Dal rischio di presentarsi senza alcun candidato a ben tre consiglieri in corsa per le elezioni di secondo livello. Scade a mezzogiorno il termine ultimo per depositare le liste dei candidati al Consiglio provinciale in vista delle consultazioni del prossimo 20 ottobre. Per effetto della riforma Del Rio avranno diritto di voto solo sindaci e consiglieri comunali dei 108 comuni che compongono la Provincia dell’Aquila. Resta in carica per un altro anno il Presidente, Angelo Caruso che, in caso di rielezione a sindaco di Castel Di Sangro nella prossima primavera, continuerà a guidare l’ente fino al 2021. La campagna elettorale che entra nel vivo si concentra sul rinnovo del Consiglio provinciale e anche per le elezioni di secondo livello non mancano le sorprese. Se le indiscrezioni dell’ultimo minuto fossero confermate, Sulmona si presenterebbe con ben tre candidati. La maggioranza, quella nata dall’accordo tra i civici e l’ex Pd, punta sul giovane consigliere Andrea Ramunno. La notizia era nell’aria da giorni ma l’ultima fumata bianca c’è stata solo nel tardo pomeriggio. Ramunno corre per la lista “Provincia Insieme” che fa riferimento ai civici gerosolimiani ma che avrebbe l’appoggio anche dell’area dimasciana in Consiglio. Il centrodestra candida la consigliera Elisabetta Bianchi, la stessa che aveva aperto una riflessione sul ruolo di Sulmona nel Consiglio provinciale per scontrarsi poi con il sindaco, Annamaria Casini, sul famoso “Papeete Beach”. Una scelta compiuta quasi in zona cesarini, anche e non solo per essere in regola con le quote rosa. Infondate le indiscrezioni sulla candidatura della consigliera comunale, Roberta Salvati, in quota Lega. La diretta interessata ha annunciato di non correre per le prossime elezioni provinciali anche se non smentisce e né conferma una sua eventuale adesione al partito di Salvini. E per Sulmona si è aperto un varco anche nella lista del centrosinistra, sempre se i rumors della vigilia saranno confermati. Nelle ultime ore si è fatto il nome di Maurizio Balassone di Sbic. Se così fosse il Consiglio Comunale sfoggerà ben tre candidature e per le liste che fanno riferimento al centrodestra e al centrosinistra la partita si giocherà maggiormente sull’aquilano. Ancora qualche ora e il quadro sarà decisamente più chiaro.

Andrea D’Aurelio

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