

SULMONA. La Asl 1 ha disposto la sospensione dal servizio per tre mesi nei confronti di uno psicologo convenzionato che opera sul territorio aziendale e presta servizio anche nell’area peligno-sangrina. Il provvedimento, emesso dall’ufficio procedimenti disciplinari dell’azienda sanitaria e recepito dal direttore generale, Ferdinando Romano, è stato adottato “a seguito dell’accertamento di comportamenti ritenuti in contrasto con i doveri professionali previsti dal codice deontologico e dalle normative vigenti”, come si legge nell’atto pubblicato sull’albo pretorio del sito della Asl 1. Secondo quanto emerso dalle verifiche interne effettuate dall’azienda sanitaria, lo psicologo avrebbe posto in essere “condotte non conformi al corretto esercizio della professione, compromettendo il rapporto fiduciario con l’utenza e venendo meno ai principi fondamentali di etica e responsabilità che regolano l’attività degli operatori sanitari”. Dopo le segnalazioni delle presunti violazione, l’ufficio procedimenti disciplinari aveva avviato la trafila, convocato il professionista per le controdeduzioni difensiva. Il procedimento disciplinare si è chiuso quindi con l’irrogazione della sanzione della sospensione per tre mesi dal servizio. Arco temporale in cui il dipendente della Asl non riceverà lo stipendio. Il manager ha firmato quindi il decreto di sospensione, della durata di tre mesi, in attesa dell’eventuale avvio di ulteriori procedimenti giudiziari, qualora venissero ravvisati estremi per una valutazione più approfondita dei fatti.
