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SULMONA – Hanno raggiunto l’accordo sindacati e cooperativa per l’incremento delle ore ai nove lavoratori del servizio pulizie a Palazzo San Francesco. Questa mattina la ditta di Acerra che si è aggiudicata l’ultima manifestazione d’interesse bandita dal Comune, per la durata di 15 settimane, ha firmato il verbale d’accordo con la Filcams Cgil della provincia dell’Aquila che prevede la redistribuzioni delle ore di una delle lavoratrici che ha rinunciato al posto di lavoro alle altre unità in servizio. Un passaggio che il Segretario della Filcams, Luigi Antonetti, aveva sollecitato per dare un po’ di respiro alle addette che da tempo fanno i conti con stipendi ridotti a lumicino, arretrati ancora da corrispondere e continue interruzioni di servizio. Sull’ultimo ritardo ad esempio, quello che è subentrato nel cambio di appalto fra Puritas e ditta di Acerra, pesa il secondo esposto depositato alla Procura della Repubblica dalla Cgil. “Con il verbale di questa mattina abbiamo salvato alcune ore lavorative che potevano essere perse e invece gioveranno alle nove unità in servizio”- rimarca Antonetti. Resta irrisolta nel frattempo la vertenza delle mensilità arretrate. In particolare resta aperto il contenzioso con la coop 2001 per il pagamento della mensilità di novembre 2017 che non è stata riconosciuta dalla cooperativa vista la mancata formalizzazione della proroga. Ma le addette alle pulizie attendono anche il pagamento delle mensilità arretrate di dicembre 2017, gennaio 2018, febbraio 2018, marzo 2018 e le relative quote di tfr, tredicesima e quattordicesima. La Cgil stava passando ai decreti ingiuntivi anche se in passato si è fatto comunque ricorso alle vie legali. Ora si tenta un’altra mediazione sperando in un positivo riscontro. Del caso se ne stava interessando anche l’assessore comunale, Anna Rita Di Loreto.

Andrea D’Aurelio

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