SULMONA – Cambia l’appalto ma si accumulano le mensilità arretrate. Non trovano pace le addette al servizio di pulizie di Palazzo San Francesco che attendono ancora il pagamento degli stipendi di gennaio e febbraio 2019 dalla ditta di Acerra che si era aggiudicata la precedente manifestazione d’interesse. A sollecitare la ditta e il Comune di Sulmona è il Segretario della Filcams Cgil della provincia dell’Aquila, Luigi Antonetti. Il sindacalista ha chiesto alla ditta di provvedere a corrispondere le due mensilità non retribuite mentre al sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, ha raccomandato di “volersi accertare che i lavoratori vengano pagati per prima, in quanto in assenza di pagamento delle retribuzioni in favore dei dipendenti da parte della cooperativa, chiederemo alla committenza Comune di Sulmona, il pagamento in surroga in favore dei stessi lavoratori come previsto all’art. 176 del contratto collettivo, chiamando in causa la responsabilità solidale in capo al committente per i prossimi due anniâ€. Come a dire Comune avvisato mezzo salvato. Sul servizio pulizie grava un contenzioso anche con la coop 2001 che è stato risolto qualche settimana fa con il pagamento di due delle mensilità arretrate fra il 2017 e il 2018. “Noi come Filcam Cgil chiediamo l’apertura di un tavolo vero e proprio, alla presenza di tutti gli addetti ai lavori, sulla regolamentazione degli appalti perché non è possibile onde evitare un salasso per i lavoratori in termini di Cudâ€- conclude Antonetti non senza ricordare che gli stipendi, in alcuni casi, ammontano a 300-400 euro.
Andrea D’Aurelio
