banner
banner

SULMONA – Manca una firma sull’atto che proroga il servizio di pulizie alla Puritas e cresce la fibrillazione per la Filcams Cgil della provincia dell’Aquila e i lavoratori che hanno ricevuto l’avviso di sospensione. Il timore è che si scivoli di nuovo nell’interruzione del servizio, seppur per un tempo breve, nelle more della proroga in attesa della gara europea vera e propria. Il sindacato va su tutte le furie tant’è che, in caso di esito negativo, minaccia l’occupazione di Palazzo San Francesco ma l’assessore comunale con delega ai servizi Anna Rita Di Loreto getta acqua sul fuoco. “Sono andato in Comune questa mattina e nessuno è in grado di darmi delle risposte certe”- interviene il Segretario della Filcams Luigi Antonetti- “ho chiesto alla cooperativa di mettere in ferie i lavoratori anziché in sospensione per evitare la perdita del salario. Certo è che se si verifica quello che è successo in passato occupiamo in Comune”. Smorza i toni l’assessore Di Loreto che si sta occupando del caso. “Sono in Comune per cercare di trovare una soluzione e sono certa che alla fine si troverà la quadra. Stiamo lavorando per evitare il peggio”- rassicura Di Loreto. Le addette alle pulizie sono arrivate al limite della sopportazione visto che attendono il pagamento delle mensilità arretrate, relative all’appalto con la coop 2001, che fanno riferimento a novembre 2017, dicembre 2017, gennaio 2018, febbraio 2018, marzo 2018 e quote di tfr, tredicesima e quattordicesima. Per novembre è in atto un contenzioso con il Comune ma anche su quel versante la situazione non si sblocca.

Andrea D’Aurelio

banner

Lascia un commento