PRATOLA PELIGNA, 20 SET – La querelle con il Comune, guidato dalla cugina e sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino, riguarda l’ampliamento del più prestigioso marchio della moda da sposa, quello di Andrea Sedici, al secolo Di Nino-Malvestuto. Ma il noto imprenditore e stilista non solo non potrà allargare la sua attività sulla circonvallazione orientale ma rischia anche di dover lasciare la cittadina peligna. A riportare la notizia è il quotidiano Il Centro. Il Genio Civile l’altro giorno, ha scritto al Comune pratolano e alla polizia locale. “Non risulta trasmessa la comunicazione di avvenuta ultimazione delle parti strutturali mentre il progetto in sanatoria sembra comunque includere entrambe le porzioni, evidenziando difformità rispetto al progetto depositato”- ha scritto l’ingegnere, Daniele Antonelli del Genio Civile, chiarendo che non avendo l’ente rilasciato le relative autorizzazioni, “è da ritenersi preclusa l’utilizzabilità degli immobili (mancanza del certificato di collaudo)”. Dal Comune si sono quindi attivati per le verifiche del caso dopo la comunione del Genio Civile. “Continua la vessazione. Ringraziate l’amministrazione quando me ne sarò andato. Sono disgustato”- ha scritto sui social Andrea Sedici.