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SULMONA – Ed ecco le Ferrari a Sulmona.
Questo pomeriggio l’ evento automobilistico ha avuto inizio con il raduno delle Rosse di Maranello in Piazza Garibaldi. Non tutte rosse, ma tutte Ferrari. Le prestigiose autovetture sono state messe a disposizione del pubblico in particolare degli appassionati di motori che hanno così potuto vedere da vicino le Ferrari, apprezzarne le preziose finiture e lo stile inconfondibile, stile FERRARI. Accanto alle vetture gli equipaggi. I proprietari hanno risposto di buon grado alle domande che i sulmonesi loro rivolgevano: come è nata la passione rossa, la data della immatricolazione e la domanda fatidica: quanto costa una Ferrari e quanto costa mantenerla. E’ ben evidente che la prestigiosa autovettura non è alla portata di tutte le borse.
Il pubblico sulmonese si è ben comportato: nessuno si è azzardato a toccare le vetture tirate a lucido per l’occasione. Fotocamere, telecamere ed in particolare i telefonini hanno avuto un bel da fare: la possibilità di fotografare o riprendere uno spettacolo di bellezza, inconsueto per la città di Sulmona. Alcuni bambini hanno avuto la possibilità di fare un giro in Ferrari. Cosa che hanno fatto con evidente grande entusiasmo.
Questa è la seconda edizione del Raduno Ferrari a Sulmona, promosso dal “Club Ferrari Passione Rossa” in particolare voluto dal delegato regionale, noto imprenditore del nostro territorio, Walter Tirimacco il quale ha dichiarato:”Sono molto soddisfatto di portare nuovamente nella mia città il Club Ferrari – ha precisato Tirimacco – quello che mi preme è far conoscere il nostro territorio, la nostra storia, la nostra cucina. Questo evento finisce su riviste specializzate e per questa edizione sarà seguito da uno Skydrone. Immagini che gireranno il mondo”.
Tirimacco ha inoltre precisato ad ONDA TG che quest’anno si è deciso di dare spazio al territorio proprio per rispondere all’esigenza di partecipazione delle comunità locali. Infatti la coloratissima carovana domenica percorrerà le strade del Parco Nazionale della Majella con sosta nelle varie località tra cui Campo di Giove per poi giungere a Passo S. Leonardo ai piedi del Monte Amaro. Gli equipaggi e gli accompagnatori hanno scelto alloggiare nell’Hotel Santacroce Meeting ed hanno potuto assaggiare ed apprezzare la cucina di Domenico ed Antonella.
Gaetano Trigilio

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