
Con l’accusa di truffa aggravata in concorso due uomini di origine campana, F.B. e S.E., rispettivamente di 24 e 57 anni, sono finiti sotto processo per aver raggirato un’anziana di Prezza con la solita tecnica del finto incidente. I fatti risalgono al settembre del 2022 quando la donna era stata raggiunta da una telefonata. “Signora suo genero ha avuto un grave incidente stradale. Per evitare l’arresto, è necessario pagare una cauzione da 7 mila euro”- aveva detto uno dei malviventi, riuscendo a fare presa sulla vittima. Nel giro di pochi minuti la banda dei truffatori era passata all’incasso. L’anziana aveva infatti consegnato ai due napoletano l’oro che aveva nella propria abitazione, avvicinandosi all’entità della cifra richiesta. Poi i due si sono dati alla macchia. Dalla denuncia presentata ai carabinieri della compagnia di Sulmona era partita l’inchiesta che ha dato modo agli inquirenti di individuare i due responsabili. Le indagini, favorite tra l’altro dall’analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza collocati sul territorio peligno e dei tabulati telefonici e dall’individuazione fotografica effettuata dalla vittima, hanno consentito di individuare il più giovane dei due imputati come colui che avrebbe riscosso il denaro, mentre il 57enne è considerato il complice che avrebbe svolto il ruolo di palo, attendendo il complice nei pressi dell’auto. Il giudice, Irene Giamminonni, ha fissato l’udienza per il 12 gennaio.









