
Dopo tre giorni di fiamme intense, arriva la tregua per l’incendio di Raiano che sta interessando la contrada De Contra dallo scorso sabato e che ieri ha messo in pericolo l’Eremo di San Venanzio, spingendo sindaco e parroco a mettere in salvo le opere preziose. L’area dell’Eremo è stata monitorata per tutta la notte dai volontari di protezione civile mentre in mattinata un elicottero della flotta regionale ha effettuato decine di sganci per circoscrivere le fiamme. L’incendio risulta ora sotto controllo anche se la preoccupazione degli addetti ai lavori è che il vento possa innescare un ritorno di fiamma. Per questo i vigili del fuoco e i volontari di protezione civile, presenti in totale con undici squadre, stanno bonificando il sottobosco, caratterizzato prevalentemente da vegetazione secca e materiale combustibile. Messo a disposizione anche un elicottero Eriksson, in caso di evenienza, che ha effettuato quattro sganci d’acqua per dare supporto alle operazioni di bonifica. “La situazione è in miglioramento ma non è ancora cessato lo stato di allerta. Le prossime ore saranno decisive”- afferma il sindaco, Marco Moca. Da sabato ad oggi sono stati 400 gli sganci d’acqua effettuati dai mezzi per un totale di 180 ettari coltivati distrutti dalle fiamme su un totale di 253 interessati dal rogo. Le fiamme erano state provocate accidentalmente da un agricoltore che stava bruciando potature di ulivo