
“Sono stato io a rapinare il supermercato”. Ha confessato davanti al collegio del Tribunale di Sulmona, R.T., il 58enne arrestato la scorsa domenica dai carabinieri dopo il blitz armato nel supermercato Lidl di Sulmona. I giudici del Tribunale di Sulmona hanno convalidato l’arresto in flagranza di reato eseguito dai carabinieri della compagnia di Sulmona, che avevano rintracciato l’uomo dopo alcuni minuti dalla segnalazione avuta dal personale del supermercato e hanno disposto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per tenere sotto controllo il 58enne, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, difeso dall’avvocato,Mauro Maiorano, ha confermato per filo e per segno i fatti, senza negare alcuna circostanza. Un gesto disperato più che criminale, secondo gli inquirenti. Il 58enne era entrato nel supermercato con una pistola giocattolo puntandola contro la cassiera che poi aveva chiesto aiuto al microfono al capo del personale. Vista la situazione, la cassiera aveva consegnato la somma di 300 euro in contanti al rapinatore che si era allontanato. Poi la chiamata alle forze dell’ordine. I carabinieri hanno bloccato il 58enne lungo la strada, portandolo in caserma e arrestandolo dopo aver sentito come testimoni due dei dieci clienti che erano presenti nella struttura e il personale e dopo aver visionato le telecamere di videosorveglianza