
SULMONA. Due anni, due mesi e venti giorni di reclusione. E’ la pena inflitta dal collegio del Tribunale di Sulmona, presieduto dal giudice Pierfilippo Mazzagreco, al 58enne R.T., autore della rapina a mano armato nel supermercato Lidl di Sulmona. I fatti risalgono allo scorso 13 aprile quando era entrato nel supermercato con una pistola giocattolo puntandola contro la cassiera che poi aveva chiesto aiuto al microfono al capo del personale. Vista la situazione, la cassiera aveva consegnato la somma di 300 euro in contanti al rapinatore che si era allontanato. Poi la chiamata alle forze dell’ordine. I carabinieri avevano bloccato il 58enne lungo la strada, portandolo in caserma e arrestandolo dopo aver sentito come testimoni due dei dieci clienti che erano presenti nella struttura oltre al personale e dopo aver visionato le telecamere di videosorveglianza. Il 58enne, difeso dall’avvocato Mauro Maiorano, è stato sottoposto a perizia psichiatrica. Dichiarato parzialmente capace d’intendere e volere e ancora pericoloso socialmente, i giudici lo hanno condannato e hanno disposto la misura di sicurezza della libertà vigilata da scontare in una struttura. In attesa di individuarla, resterà dietro le sbarre.









