SULMONA. E’ bufera sugli incarichi legali esterni dati dall’amministratore unico del Cogesa per la messa in mora dei comuni soci. Sulla vicenda interviene la consigliera comunale, Teresa Nannarone, che minaccia di ricorrere all’Anac e alla Corte dei Conti. Di seguito la nota: “Credo il Sindaco di Sulmona, nella sua funzione di Presidente del controllo analogo, abbia saputo degli incarichi quasi contestualmente al loro affidamento. Sono comunque passate diverse ore dalla notizia e come al solito da Palazzo San Francesco si ode il silenzio. La scelta dell’amministratore unico di avviare un contenzioso attraverso professionisti estranei al territorio non è una scelta accettabile né trasparente. D’altronde il sito sulla trasparenza è fermo da mesi e forse prima di avviare contenziosi i cui costi ricadono sulla collettività, sarebbe utile cercare soluzioni meno onerose e meno dubbie. Cos’altro ancora dobbiamo venire a sapere che invece altri già sanno e nonostante ciò tacciono? Qualora l’amministratore unico non ritirerà la delibera e non ripristinerà il sito sull’amministrazione trasparente, non esiterò ad informare la Corte dei Conti e l’Anac. Nel frattempo aspettiamo di conoscere il pensiero del sindaco di Sulmona e le motivazioni del suo silenzio se da due settimane era già a conoscenza di una decisione così grave e rispetto alla quale aveva comunque fatto finta di nulla”.