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SULMONA – E’ stato fissato per il prossimo 8 marzo il primo incontro tra i sindaci dell’Ecad per definire i Puc ( Progetti Utilità Collettiva) per i percettori del reddito di cittadinanza. A comunicarlo a Onda Tg è il vice sindaco e assessore comunale al sociale, Marina Bianco, che proprio nei giorni scorsi ha effettuato una ricognizione dei macro progetti individuati da sottoporre all’attenzione degli amministratori del territorio. Si tratta di lavori socialmente utili riguardanti i settori dell’urbanistica, decoro urbano e taglio del verde, da svolgere per un minino di otto ore a un massino di sedici ore settimanali. Il Comune quindi accelera per definire il pacchetto di progetti per i percettori del reddito di cittadinanza. Nel territorio che fa capo al Centro per l’impiego di Sulmona ( Valle Peligna, Valle Subequana, Valle Sagittario e parte dell’Alto Sangro) sono 650 i cittadini che hanno beneficiato della misura. A Sulmona lo hanno percepito 292 persone, a Pratola Peligna 137, a Scanno 14, a Castel di Sangro 123. Per questo era necessario accelerare per definire i progetti. I tempi “biblici” di cui si parlava fino a qualche mese si sarebbero accorciati. Per la senatrice pentastellata Gabriella Di Girolamo, intervistata da Onda Tg, il reddito di cittadinanza è in linea con le aspettative della vigilia e consentirà anche il reinserimento lavorativo. In Abruzzo circa mille persone hanno trovato un lavoro e sono tornate a una vita “normale”. Ma il reddito di cittadinanza è riuscito a ridurre il lavoro in nero? E’ stata una misura efficace o si è rivelato un puro assistenzialismo? L’intervista integrale alla senatrice è disponibile sulla nostra piattaforma di youtube o nel link allegato.

Andrea D’Aurelio

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