SULMONA – Torna al suo antico splendore la statua di Santa Teresa d’Avila che appartiene alla Basilica Cattedrale di San Panfilo. Sottoposta a restauro, finanziato completamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, l’opera è stata restituita ieri al Duomo sulmonese e benedetta dal parroco don Domenico Villani. Realizzata dall’artista di scuola napoletana Giacomo Colombo, la statua presentava molte corrosioni, dovute ai tarli della sua vetustà . Da qui l’idea del restauro che è stato realizzato dalla ditta Lucci di Sulmona sotto l’occhio vigile della Soprintendenza dei Beni culturali. “E’ stata una donna rocciosa, una grande della cristianità â€- ha detto il vescovo Angelo Spina che è intervenuto nel corso della cerimonia-conferenza. Il presule ha ricordato la presenza dell’angelo nella vita della santa, il “dolore†spirituale, la riforma dell’ordine carmelitano, i suoi scritti. Sul restauro, con tanto di diapositive alla mano, si sono soffermati i rappresentanti della ditta Lucci e il funzionario della Soprintendenza Anna Colangelo. Mentre è toccato al parroco don Domenico Villani ricordare che “da Santa Teresa si evince quanto è grande la santità â€. Il Presidente della società di scopo della Fondazione Carispaq Mimmo Taglieri ha ripercorso tutti i progetti che hanno visto la Fondazione venire a sostegno della diocesi. Dal restauro della Basilica Cattedrale alla visita del papa emerito fino al restauro della statua di Santa Teresa D’Avila, un altro grande regalo per la città .
Andrea D’Aurelio
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