
Prosegue il piano di ricostruzione e adeguamento delle caserme delle Forze dell’Ordine danneggiate dal sisma del 2016. A fare il punto è stato oggi il Commissario Straordinario per il Sisma 2016, Guido Castelli, al termine di un incontro tenutosi a Roma con il Generale di Divisione Antonio Di Stasio e il Colonnello Pasqualino Toscani dell’Arma dei Carabinieri. “La presenza dell’Arma ha un ruolo strategico nelle aree interne dell’Appennino centrale. Ripristinare le caserme significa rafforzare la legalità, la sicurezza e la percezione della presenza dello Stato” – ha dichiarato Castelli. Attualmente, sono 34 gli interventi in fase di attuazione tra Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, finanziati dalle Ordinanze Speciali n. 27/2021 e n. 69/2023, per un importo complessivo di circa 108 milioni di euro. Nella nostra regione sono otto gli interventi previsti, di cui quattro già in corso, per un investimento complessivo che supera i 21 milioni di euro. I principali interventi riguardano:
- Montereale (AQ): lavori in corso per la demolizione e ricostruzione delle caserme dei Carabinieri e dei Carabinieri Forestali.
- Sulmona (AQ): in corso le indagini preliminari per la ricostruzione della caserma della Polizia Penitenziaria e in fase di verifica il progetto per l’adeguamento sismico della stazione dei Carabinieri.
- Castelli (TE): avviati gli studi preliminari per la nuova caserma dei Carabinieri Forestali.
- Teramo: lavori in corso per la manutenzione straordinaria dell’ex carcere giudiziario, dell’ex ufficio del registro e della caserma dei Vigili del Fuoco; in verifica il progetto per il miglioramento sismico del convento di San Domenico.
In provincia di Rieti, sono sei gli interventi, tra cui:
- Ricostruzione delle caserme di Accumoli e del Corpo Forestale.
- Adeguamenti sismici al Comando Scuola Forestale di Cittaducale e all’hangar del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Rieti.
- Ricostruzione dell’ex palazzina R.U.N.A.
Con una dotazione di circa 54 milioni, le Marche sono la regione con il maggior numero di interventi, concentrati soprattutto nella provincia di Macerata:
- Ricostruzione delle caserme nei comuni dell’area del Parco dei Monti Sibillini (Visso, Camerino, Fiastra, Ussita, Serravalle di Chienti…).
- Manutenzioni straordinarie a San Severino Marche, Tolentino e Castelsantangelo sul Nera.
- Interventi anche nella provincia di Ascoli Piceno, tra cui Arquata del Tronto, Montegallo e Ascoli stessa.
In Umbria è in corso la redazione del progetto definitivo/esecutivo per l’adeguamento sismico della caserma dei Carabinieri di Norcia, finanziato con 4,4 milioni di euro.
“L’obiettivo è completare quanto prima gli interventi in collaborazione con l’Arma e l’Agenzia del Demanio – ha concluso Castelli –. Ricostruire le caserme significa rafforzare la rete dei servizi essenziali e restituire normalità alle comunità colpite”.