
Ricollocare il Rifugio Pelino, oggi in fase di smantellamento sul Monte Amaro, per restituirgli una nuova vita e trasformarlo in un luogo di memoria. È l’idea lanciata da un gruppo di imprenditori sulmonesi con Pasquale Di Toro portavoce insieme a tutti i volenterosi che vogliono salvare un simbolo della montagna d’Abruzzo e sottrarlo all’oblio.
Il progetto non nasce solo da una volontà conservativa, ma da un bisogno di identità collettiva. Il rifugio, infatti, non è mai stato soltanto una struttura di servizio per gli escursionisti, ma un presidio culturale: ha accolto alpinisti, studiosi e appassionati di natura, diventando un punto di riferimento fisico ed emotivo per intere generazioni.









