SULMONA – “Gettare le basi per un rinnovamento nella gestione dell’evento, con un ruolo di primo piano svolto dal Comune di Sulmona che ci tiene ad essere parte attiva della manifestazione e non mero erogatore di contributi, in modo che la 25^ edizione della Giostra rappresenti un’occasione di coinvolgimento di tutta la città, anche attraverso la partecipazione all’evento di quei quartieri che ne sono attualmente esclusi”. E’ il sogno del gruppo consiliare di Adesso Sulmona, che fa riferimento ai consiglieri comunali Andrea Ramunno e Deborah D’Amico ma anche all’assessore Alessandro Bencivenga che con la Giostra ha avuto molto a che fare ultimamente. Dalla diffida per il manifesto della Marini all’assenza in tribuna domenica scorsa. Il perché di tutto questo? I consiglieri Ramunno e D’Amico spiegano che significa per loro il progetto Giostra. “Riteniamo sia di vitale importanza per la Città di Sulmona e l’Assessorato alla Cultura, competente in materia, intende valorizzarlo e contribuire alla sua crescita, non solo attraverso l’erogazione del contributo economico annuale, ma anche mediante la partecipazione attiva al processo decisionale. In particolare la nostra proposta riguarda gli aspetti della comunicazione dell’evento e un riconoscimento formale dell’importante azione sociale svolta dalle associazioni dei Borghi e dei Sestieri, vere anime di questa manifestazione”- spiegano da Adesso Sulmona che scalda i motori: “dal mese di settembre avvieremo interlocuzioni con l’Associazione “Giostra Cavalleresca di Sulmona“, con borghi e sestieri, con i Soci Fondatori e con tutti coloro che nei 25 anni di vita hanno preso parte a questo progetto”.
Andrea D’Aurelio
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