banner
banner

SULMONA – Equiparare l’incendio del Morrone con il reato di crimine contro l’umanità. Scatta la petizione sui social con la quale si chiede al Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni di riconoscere il disastro ambientale del Morrone come un crimine. Serve però una legge per applicare pene a carico dei responsabili. “Ogni anno l’Italia è flagellata dalla piaga degli incendi boschivi. Le cause scatenanti di queste azioni sconsiderate sono molteplici e vanno dalla smania di protagonismo di malati mentali a vere e proprie operazioni pianificate a tavolino da criminali di varia natura – spiegano i promotori della petizione -nella maggior parte dei casi, anche nelle poche occasioni in cui riescono ad essere individuati ed arrestati, questi criminali riescono sempre a farla franca a causa di una normativa non particolarmente severa”. La petizione sta girando principalmente su whatsapp e già ha ottenuto una serie di consensi mentre cresce la rabbia per un incendio appiccato che da una settimana a questa parte sta mettendo in ginocchio il Morrone. E’ caccia agli autori di un gesto simile con le indagini dei Carabinieri Forestali che sono in corso. Quattro inneschi nei giorni scorsi sono stati consegnati alla Procura della Repubblica di Sulmona. Per il Procuratore Capo Giuseppe Bellelli il piromane potrebbe essere uno.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento