banner
banner

SULMONA – Ruba le offerte in Cattedrale e scappa ma viene beccato grazie alle telecamere di videosorveglianza. Per un 39 enne di Sulmona, G.C., già noto alle forze dell’ordine, è scattato l’arresto l’altro giorno su disposizione del Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila. Il personale della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Sulmona ha dato infatti esecuzione all’ordine di carcerazione emesso nei confronti dell’uomo, scaturito a seguito della segnalazione all’autorità giudiziaria del furto consumato all’interno della Cattedrale di San Panfilo, nella cittadina peligna. In particolare lo scorso 11 settembre il personale delle Volanti del Commissariato di P.S. è intervenuto, a seguito di chiamata sulla linea di emergenza, presso la Basilica, dove erano state rubate le monete custodite in una cassetta per le offerte. I poliziotti, grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno individuato immediatamente l’autore del furto, noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti per furto e stupefacenti e già sottoposto alla misura alternativa alla detenzione della “messa alla prova con affidamento ai servizi sociali”. Lo stesso, rintracciato subito dopo, è stato trovato in possesso della refurtiva celata nelle tasche dei pantaloni. Per questo l’ufficio di Sorveglianza di L’Aquila ha emesso un ordine di carcerazione, revocando di fatto la messa alla prova, prontamente eseguito dal personale della Polizia Giudiziaria del Commissariato. Al termine degli adempimenti di rito il 39enne è stato tradotto presso la casa circondariale di Regina Coeli di Roma, dopo l’indisponibilità del carcere di Vasto. Per meno di dieci euro, tanto è l’importo delle offerte asportate, il 39 enne torna in carcere. D’altronde dura lex sed lex.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento