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SULMONA – E’ ancora una volta la Fontana di Roncisvalle a finire nel mirino dei ladri. Nei giorni scorsi è stato rubato il bassorilievo. Un furto d’arte messo a segno con maestria che segna un gravissimo danno per il patrimonio artistico della città di Sulmona. A notare che qualcosa non andava è stato un residente della zona che, transitando a piedi nei pressi della storica fontana, ha notato che mancava la pietra del bassorilievo. Da lì è scattato l’allarme e sui social cresce lo sdegno per un altro colpo che danneggia il capoluogo peligno. La fontana di Santa Maria di Roncisvalle o Fonte di Santa Maria Giovanna era conosciuta nel XIV secolo col nome di “fontana delli candulj” ed è sicuramente tra le più antiche della città. Secondo la tradizione, avrebbe origini molto più antiche, risalenti forse ad epoca romana, quando nella zona pare vi fosse una fonte considerata sacra, dalle acque curative o comunque termali. La fontana era finita nel mirino dei ladri già due anni fa con il furto dei bocchettoni in bronzo. Dopo una meticolosa opera di manutenzione era finita nel degrado e dell’abbandono. A riaccendere i riflettori era stato, nella scorsa campagna elettorale, il consigliere comunale di Forza Italia Elisabetta Bianchi, chiedendo interventi immediati.

Andrea D’Aurelio

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