
Anche per il prossimo anno scolastico 2025/2026 ci saranno sconti sul trasporto pubblico per gli studenti pendolari abruzzesi che vivono nelle aree interne e nei piccoli Comuni. La misura è stata confermata dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, che ha definito criteri e modalità per l’applicazione del beneficio. La riduzione del 10% sul costo dell’abbonamento mensile o annuale sarà riservata agli studenti tra gli 11 e i 26 anni residenti in Comuni di montagna o con meno di 5.000 abitanti. Non servirà presentare alcuna domanda: lo sconto sarà applicato direttamente da TUA e dagli altri operatori del trasporto pubblico locale. Soddisfatto a metà il vicepresidente del Consiglio regionale, Luciano Blasioli, che ha sottolineato come, di fronte all’aumento del 20% delle tariffe deciso nel 2024, sarebbe stato giusto aumentare anche lo sconto per gli studenti. “Mi attiverò ancora – ha dichiarato – affinché si tuteli davvero il diritto allo studio per chi vive lontano dai centri urbani”. Per sostenere la misura, il Consiglio Regionale ha stanziato 275.000 euro, oltre ai fondi residui dello scorso anno. Blasioli ha inoltre chiesto una relazione dettagliata sull’uso dei fondi nell’annualità 2024/2025, per valutare se sarà possibile incrementare lo sconto in futuro. Infine, l’invito alla Giunta regionale guidata da Marsilio: “Sarebbe opportuno revocare gli aumenti delle tariffe almeno per gli studenti dei piccoli Comuni e delle aree interne. Serve più equità”.