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SULMONA – Verificare il benessere sessuale dei giovani e intercettare sul nascere patologie della sfera genitale. Circa 400 gli studenti di sesso maschile, che frequentano gli istituti dell’Alto Sangro e della Valle Peligna, che saranno sottoposti a uno screening gratuito, per prevenire infertilità e altre malattie dell’apparato sessuale. E’ la nuova iniziativa della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila che punta sulla prevenzione. I controlli, riservati a ragazzi tra 14 e 19 anni, inizieranno il 3 maggio prossimo negli istituti superiori di Castel di Sangro e si estenderanno, all’inizio del prossimo anno scolastico, nelle scuole dello stesso grado di Sulmona. “La prevenzione”, dichiara il manager della Asl, Rinaldo Tordera, “è uno strumento indispensabile per salvaguardare la salute di tutta la comunità e assume particolare importanza quando riguarda il benessere dei giovani che vanno attentamente monitorati per evitare l’insorgenza di eventuali malattie”. Il 3 maggio, data di avvio dello screening, verranno sottoposti a visita gli studenti del Liceo Scientifico di Castel di Sangro in uno spazio appositamente individuato all’interno della scuola. Le visite verranno effettuate, sempre nei locali dello scientifico e durante l’orario scolastico, nei 3 mercoledì successivi del mese, vale a dire 10, 17 e 24 maggio prossimi, sugli studenti di altri istituti superiori del centro sangrino: ragioneria, industriale e alberghiero, per un totale di un centinaio di giovani. All’inizio del prossimo anno scolastico si terrà il secondo ciclo di accertamenti che riguarderanno le medie di Sulmona dove saranno sottoposti a visita oltre 300 ragazzi. Lo screening è stato promosso dal Salvatore Scuotto, responsabile dell’unità operativa di cure primarie di Castel di Sangro mentre le visite saranno svolte dall’urologo, Maurizio Balassone, in sevizio al distretto sanitario di Castel di Sangro. “Questi controlli”, afferma Balassone, “sono molto importanti perché servono a verificare la salute sessuale dei giovani e a individuare eventuali alterazioni dell’apparato genitale maschile. Se si riscontrano problemi c’è tempo per intervenire e adottare le giuste contromisure terapeutiche per patologie che riguardano, per esempio, infertilità, tumori e varicocele. Gli accertamenti serviranno, inoltre, ad acquisire informazioni relative all’uso di eventuali sostanze dannose, utilizzate per esempio nell’attività agonistica”.

Andrea D’Aurelio

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