SULMONA – Cinque chiese aperte fino alle 23 con concerti e percorsi guidati per scoprire l’invisibile attraverso l’arte. E anche la diocesi di Sulmona-Valva fa la “Notte Bianca”. O meglio si tratta della “Notte delle Chiese aperte” in programma il prossimo 22 giugno, una serata che sarà preceduta dalla “Preghiera a Maria” di domenica 9 giugno. Due appuntamenti di rilievi per inaugurare un nuovo modello di Chiesa. Una comunità in uscita, che cammina in mezzo la gente, incrocia lo spaccato della quotidianità e punta a sfruttare l’arte sacra per fare turismo e creare nuove opportunità di sviluppo per Sulmona e il suo comprensorio. Come? Non hanno la ricetta pronta il vescovo di Sulmona-Valva, Michele Fusco e il Direttore dell’ufficio pastorale turismo, Ennio Bellucci, che ieri hanno presentato le due iniziative. Ma gli eventi posti in essere rappresentano già un grande passo in avanti e delineano l’immagine di una Chiesa in movimento. “Vogliamo iniziare in questo modo un percorso che ci porti a valorizzare tutto quanto c’è di bello e avvincente, dal punto di vista artistico e culturale, nella nostra città e nel resto della diocesi – hanno esordito mons. Fusco e Bellucci– attraverso lo sviluppo di un’azione condivisa anche con enti locali, istituzioni, associazioni possiamo restituire piena vitalità a questo nostro territorio e soprattutto porre le fondamenta di un avvenire migliore per i più giovani, perchè l’economia che rinasce faccia in modo che non siano più costretti a lasciare la loro terra”. Si comincia domenica prossima 9 giugno, alle 21, con “Preghiera a Maria”, recital di Davide Cavuti, con Vanessa Gravina ed Edoardo Siravo. Lo spettacolo avrà come scenario sempre suggestivo la chiesa della SS.Annunziata. Sabato 22 giugno invece sarà dedicato alla “Notte delle chiese aperte”, dalle 21 a mezzanotte e mezza. Un itinerario della bellezza artistica e della cultura incarnata nella Cattedrale e quindi nelle chiese della SS.Trinità, dell’Annunziata, della Madonna del Carmine e di S.Maria della Tomba. In ogni chiesa giovani volontari faranno da guida alle visite e ovunque vi saranno incontri con la musica e con l’arte. Intanto sabato 8 giugno sarà Veglia di Pentecoste, alle 21, in Cattedrale, con la novità che quest’anno la veglia sarà itinerante fino a raggiungere piazza Garibaldi, attraverso meditazioni, preghiere e canti dedicati allo Spirito Santo. In piazza Garibaldi ad animare la veglia insieme a cori e musici delle parrocchie cittadine ci saranno anche i sette Borghi e Sestieri, ognuno dei quali rappresenterà uno dei sette doni dello Spirito Santo. Domani alle 20.30 sarà allestita la “tenda della misericordia” nel circolo della Villa Comunale a cura del Rinnovamento dello Spirito. Inizia la sfida dell’evangelizzazione che mira a intercettare cuori e turismo.
Andrea D’Aurelio
Riproduzione riservata