SULMONA – Si interrompe la serie dei contagi a tre cifre anche se i numeri restano abbastanza alti per il territorio peligno-sangrino che continua a fare i conti con il virus del post emergenza. L’effetto del “liberi tutti” si sta toccando con mano sulla curva epidemiologica che risulta tutt’altro che assestata. Sono 88 i nuovi positivi finiti nel bollettino Asl: Sulmona 31, Castel di Sangro 13, Raiano 7, Pratola Peligna 6, Pescasseroli 6, Introdacqua 5, Roccacasale 4,Scanno 3, Pettorano sul Gizio 3, Opi 2, Corfinio 2, Barrea 2, Pescocostanzo 1, Pacentro 1, Castelvecchio Subequo 1, Bugnara 1. Sotto osservazione restano i focolai divampati nella casa di riposo di Scontrone e nella confraternita di S. Maria Di Loreto, impegnata per l’organizzazione dei riti pasquali con l’incognita della negativizzazione per i confratelli contagiati. Complessivamente sono 1143 gli attuali positivi sul territorio di cui 440 residenti a Sulmona, 85 a Pratola Peligna e 65 a Castel Di Sangro. Solo per citare i centri più colpiti. Le rilevazioni sono aggiornate alla scorsa mezzanotte. Il capoluogo peligno torna ad indossare la maglia nera del contagio per i nuovi casi e per i numeri totali. A referto sono state messe ben 86 guarigioni nelle ultime 24 ore. Un trend non proprio rassicurante poichè i nuovi contagi continuano a marciare in maniera più veloce delle nuove negativizzazioni. Sotto controllo e in calo il tasso di ospedalizzazione. Sono 13 gli attualmente degenti sul territorio di cui 1 in terapia intensiva così ripartiti: 10 in Valle Peligna ( 9 area medica e 1 rianimazione) e 3 Alto Sangro più un altro degente che risulta però guarito clinicamente. Infine il virus continua a mietere vittime sul territorio. E’ deceduta in giornata una 57 enne residente a Corfinio, Maria Antonella Fratacchione, che era stata ricoverata nelle scorse settimane in seguito alle conseguenze del contagio da Covid-19. Un’altra vittima relativamente giovane che finisce sul registro Covid anche se soffriva già di altre patologie. Si tratta del 128 esimo decesso registrato dall’inizio dell’emergenza.
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