SULMONA. La Asl 1 cerca soluzioni per il punto nascita dell’ospedale di Sulmona che è rimasto senza stanza per i corsi pre parto e senza ambulatorio per il pavimento pelvico, a causa dell’accorpamento dei reparti dovuto ai lavori a scaglioni sull’ala Bolino. La situazione è esplosa con la protesta delle donne in stato interessante. “Non ci sarà alcuna perdita di servizi”- assicurano dalla Asl anche se, al momento, la sospensione è un dato di fatto. Si muove intanto la politica. L’assessore comunale, Carlo Alicandri Ciufella, effettuerà un sopralluogo sul posto nei prossimi giorni