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SULMONA – “Procedere, con la urgenza che il caso richiede, all’affidamento del servizio di pulizia degli immobili comunali e, nell’ipotesi di una gestione provvisoria, a rioccupare il personale sinora impegnato nella garanzia del servizio, per di più non ancora soddisfatto nelle retribuzioni, come da decreti ingiuntivi di pagamento emessi dal Tribunale di Sulmona anche nei confronti del committente Comune di Sulmona”. Sono le parole del Segretario della Filcams Cgil Luigi Antonetti che oggi ha diffidato il Comune di Sulmona per lo svolgimento del servizio di pulizie che sarà affidato, dopo regolare gara d’appalto, alla coop 2001 ma si attendono ancora i documenti dall’Agenzia delle Entrate e nel frattempo il Comune sta pensando a un affidamento di tre settimane a un’altra ditta. “Preso atto che, ad oggi, il Comune di Sulmona non ha ancora provveduto ad affidare il servizio di pulizia degli immobili comunali, nonostante la scadenza del 30.10.2017 e la conseguente interruzione del servizio pubblico essenziale , anche per omessa proroga- fa notare Antonetti- “constatato, altresì, che i lavoratori dipendenti della Coop 2001 sono stati posti in ferie forzate, per la impossibilità di svolgere il servizio di pulizia; ritenendo che, quella in corso concretizza una vera e propria ipotesi di interruzione di pubblico servizio essenziale , come tale sanzionata dalla legge peraltro già verificatasi nel mese di maggio”. La diffida è datata oggi 5 dicembre ma il sindacalista presenterà anche esposto in Procura.

Andrea D’Aurelio

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