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INTRODACQUA. Tragedia della disperazione, questa mattina, nel cimitero comunale di Introdacqua. Un anziano di 84anni, John Michael Coia, si è tolto la vita davanti alla tomba della moglie che è deceduta la scorsa estate. Un dramma nel dramma. L’84enne, originario della Scozia, ma che da anni viveva nel piccolo centro della Valle del Sagittario, si è sparato alla testa con una pistola. Ad accorgersi del fatto sono stati alcuni visitatori del luogo santo che hanno allertato i soccorsi. Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 per trasferire l’anziano nell’ospedale di Sulmona. Le sue condizioni sono apparse sin da subito gravi tanto che il cuore dell’84enne si è fermato durante il trasporto in equipaggio. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria per i successivi accertamenti, affidati ai carabinieri della compagnia di Sulmona che stanno cercando di risalire alla provenienza dell’arma e se la stessa era regolarmente detenuta. La procura della repubblica ha disposto la ricognizione cadaverica. Sul posto anche il sindaco di Introdacqua, Cristian Colasante, che ha espresso cordoglio alla famiglia. Una tragedia che ha sconvolto l’intera comunità.

aggiornamento

La procura della repubblica di Sulmona, al termind della ricognizione, ha rilasciato il nulla osta per la celebrazione dei funerali che si terranno dopo domani, 6 novembre, nella casa funeraria Caliendo Celestial. I militari hanno infatti accertato che la pistola era regolarmente detenuta e che non ci sono responsabilità di terzi nell’episodio che ha scosso la piccola comunità della Valle del Sagittario.“Lui e la signora Paola erano inseparabili. Molto legati da sempre. La morte della moglie non l’ha digerita. E’ una giornata terribile per il nostro paese”- ha commentato Colasante, ricordando anche John Micheal. L’uomo, una trentina d’anni fa, si era trasferito a Filignano, il paese d’origine dei nonni. Poi nel 2005 con la sua famiglia aveva preso casa ad Introdacqua. “Non perdeva un evento del paese. Sempre presente in piazza con il suo carattere gioviale. Era uno di noi”- ha aggiunto il sindaco. Coia lascia la figlia Mairi, il genero Timothy e il nipote Marcus. L’episodio di Introdacqua è molto simile a quello di Chieti, avvenuto lo scorso 26 ottobre quando una donna di 75 anni era trovata senza vita nella cappella di famiglia con un sacchetto di plastica nella testa.

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