

Arriva la stazione mobile dei carabinieri nei luoghi della movida. Ad annunciare l’ulteriore servizio, che ha come obiettivo quello di avvicinare le forze dell’ordine ai cittadini, è stato il Prefetto, Giancarlo Di Vincenzo, nel corso della sua visita istituzionale al Comune di Introdacqua. Di Vincenzo ha incontrato il sindaco, Cristian Colasante, ad una settimana dal grave episodio che ha scosso la comunità del piccolo centro. Il primo cittadino, nel tentativo di sedare una rissa, aveva ricevuto un pugno in faccia, finendo in ospedale. Fortunatamente nulla di grave ma la vicenda ha dato modo al Prefetto di incontrare una delegazione di amministratori comunali per discutere di sicurezza urbana, vivibilità nei piccoli centri e carenza di servizi. “Questo è uno dei borghi più belli d’Italia anche se il nostro obiettivo è quello di renderlo anche più sicuro. Si tratta tuttavia di un caso isolato. Il mio grazie va ai carabinieri che in questa comunità svolgono un servizio tempestivo. Anche l’episodio specifico ha dimostrato che l’Arma è stata capace di assicurare i responsabili alla giustizia”- interviene Di Vincenzo, rimarcando che Introdacqua “purtroppo o per fortuna, si è classificata sempre agli ultimi posti ai bandi del Ministero per ricevere i contributi sulla videosorveglianza. Questo non significa che la lasciamo da sola. Il futuro è qui e tornerò anche in incognito poiché sono stato colpito dalla vivacità culturale di questo posto”. Il Prefetto allarga poi il discorso su Sulmona, capoluogo della Valle Peligna, dove la sequenza di risse e atti intimidatori nell’ultimo periodo è stata intensa. In tal senso i carabinieri, dopo la “prova generale” di sabato scorso, scenderanno in piazza principalmente il sabato sera e nei luoghi di aggregazione giovane con la stazione mobile. Si tratta di un Fiat Ducato, un veicolo elettrico e autonomo, progettato per offrire un servizio di prossimità alla cittadinanza. Funziona come una stazione dei carabinieri a tutti gli effetti, rendendo il servizio più accessibile. Nella stazione si possono sporgere denunce, presentare esposti o segnalazioni e riferire fatti di particolare rilevanza. Tre militari saranno presenti a disposizione dei cittadini. “A Sulmona abbiamo effettuato operazioni ad alto impatto. Alcune sono state pubblicizzate e altre no. Per una funzione di prossimità, i carabinieri hanno attivato anche la stazione mobile e presto torneremo a riunirci con il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica”- annuncia Di Vincenzo che nei prossimi giorni proseguirà la visita istituzionale nei piccoli centri della Provincia. “Non è stato un vertice sulla sicurezza, diciamo che quanto mi è capitato ha dato modo al Prefetto di incontrarci e affrontare questo ed altri temi. Tornerà e a trovarci e non può che farci piacere”- afferma il sindaco di Introdacqua Colasante.










