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SULMONA – Arriva la soluzione in zona cesarini. Nessun doppio turno per le scuole sulmonesi. Parola del sindaco Annamaria Casini che nelle ultime ore ha trovato la quadra con i Dirigenti Scolastici. Scongiurata dunque l’ipotesi della scuola di pomeriggio per gli studenti delle Capograssi, sollevata ieri da Casini e Sinibaldi nel corso dell’incontro con le famiglie. Gli alunni delle scuola secondaria, stando alle nuove disposizioni, saranno trasferiti temporaneamente nell’Istituto Mazzara, sede storica del Liceo Artistico e provvisoria del Liceo Classico. Nell’edificio di via Silvestro Di Giacomo saranno dirottate sette classi della scuola secondaria di primo grado “Capograssi”, di cui quattro del tempo prolungato e tre del tempo ordinario. Le altre tre classi resteranno nella sede di via Dalmazia, al primo piano, assieme agli alunni delle Masciangioli. Nessuno stravolgimento per l’Istituto Comprensivo “Serafini-Di Stefano”. Gli alunni della scuola primaria occuperanno in orario antimeridiano l’edificio scolastico “Lola Di Stefano”, mentre quelli della scuola secondaria di primo grado saranno posizionati, sempre al piano terra, nella scuola media “Serafini”. “Abbiamo adottato queste soluzioni sia per scongiurare di sottoporre gli studenti ai doppi turni, sia per ridurre il rischio e gestire l’emergenza nei plessi scolastici”, spiega il sindaco Casini. Per collocare gli studenti nel piano terra degli edifici individuati, grazie a un’azione di sinergia e collaborazione fra Comune e Dirigenza Scolastica, saranno necessari degli interventi per adeguare le aule e ottimizzare gli spazi. Non è escluso che il nuovo quadro prospettato dal sindaco sarà attuato qualche giorno dopo il 19 settembre, data in cui la campanella suonerà comunque per tutti. “Ci tengo a ringraziare i Dirigenti Scolastici per aver dato prova di grande collaborazione per affrontare e risolvere un problema simile”, conclude e rincara il sindaco Casini. Novità invece per quanto riguarda le scuole dell’infanzia sono attese per domani.

Andrea D’Aurelio

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