banner
banner

SULMONA – Per l’esito del test c’è fibrillazione tanto in città quanto nella clinica privata dove la donna presta servizio. Ma nella tarda serata di ieri sono stati sottoposti al test per accertare il contagio da Coronavirus anche i genitori della 40 enne sulmonese, infermiera, che è ricoverata nel reparto malattie infettive dell’ospedale di Avezzano. La donna per una settimana sarebbe rimasta a casa sotto monitoraggio sanitario e sorveglianza attiva fino a quando, l’altra sera, avvertendo i sintomi del Covid-19 e in preda a qualche difficoltà respiratoria avrebbe contattato il 118 che ha effettuato il tampone e ha disposto il trasferimento nel nosocomio di Avezzano dove la donna attende il responso nel reparto di malattie infettive. Il sospetto Covid si allarga anche ai suoi genitori, entrambi sembrerebbe affetti da polmonite, che nella serata di ieri sono stati trasportati al pre-triage dell’ospedale peligno per il test da Coronavirus. La Asl si è immediatamente attivata per reperire due posti letto che saranno disponibili solo in mattinata vista l’emergenza.  I due necessitano infatti di cure ospedaliere anche se le loro condizioni non sarebbero gravi visto che passeranno la notte in casa in attesa del trasferimento negli ospedali dell’Aquila ( lui) e Avezzano (lei). Per il responso servono i tempi tecnici mentre nelle prossime ore potrebbe arrivare l’esito del test effettuato sull’infermiera.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento