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SULMONA – Buona la seconda. Si è chiusa la trafila burocratica per l’allestimento di “Spazio Ovidio”, il museo da dedicare al sommo poeta nell’ex convento di Santa Caterina. Nella determina dirigenziale, firmata dal Dirigente del quarto settore Amedeo D’Eramo, è stato stabilito di “aggiudicare definitivamente l’appalto dei lavori di allestimento aree espositive da eseguire nell’ambito del progetto SpaziOvidio presso l’ex Convento di Santa Caterina, in favore dell’Impresa Euroselva di Balsorano , che ha offerto il ribasso del 23,70% e quindi per un prezzo netto di € 39.346,93”. Si viene quindi a capo di un progetto che ha visto non pochi intoppi nel suo cammino. Basti pensare che la gara per l’allestimento e la posa in opera degli arredi era andata deserta e il Comune è stato costretto a indire un’altra manifestazione d’interesse sul Mepa. In questi giorni è arrivata l’aggiudicazione ma per l’inaugurazione della struttura ci vorrà ancora del tempo. Tutti i buoni auspici su una possibile entrata in funzione nel 2018, anno che ha sancito la conclusione del Bimillenario Ovidiano, sono andati in fumo. Nell’edificio di 800 metri quadrati saranno previste sale espositive museali all’avanguardia, spazi per convegni e per iniziative culturali. Una struttura quindi che arriva in ritardo rispetto la tabella di marcia se si considera che doveva servire da richiamo per Sulmona e il territorio proprio in occasione di “Ovidio 2017”. Il progetto però non è stato abbandonato dalle istituzioni dal momento che porterà alla nascita di un polo che parlerà a trecentosessanta gradi del sommo poeta e permetterà di conservare i suoi preziosi testi. 1 milione e 300 mila euro sono arrivati dalle casse comunali per “Spazio Ovidio” nell’era Ranalli, mentre 250 mila euro dalla Camera di Commercio.

Andrea D’Aurelio

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