
Ancora violenza nel centro storico della città di Sulmona. Una rissa tra otto giovanissimi stranieri, di nazionalità albanese e egiziana, è scoppiata l’altra sera lungo corso Ovidio, a pochi metri dalla Rotonda di San Francesco e dall’acquedotto medievale. Erano circa le 22.30 quando gli animi si sono accesi tra gli otto, probabilmente per futili motivi. I giovanissimi hanno cominciato ad insultarsi reciprocamente prima di passare alle mani: spintonamenti, schiaffi e pugni con uno di loro che è stato lanciato contro la vetrina di un’attività commerciale, sfiorata di pochi centimetri dal corpo del giovane. Una scena che è avvenuta sotto gli occhi dei passanti, ovvero di decine di famiglie e bambini che stavano passeggiando in quel momento nel centro cittadino. Sono stati proprio i passanti a segnalare il caso alle forze dell’ordine, impegnate nei servizi di controllo del territorio. Quando sul posto è arrivata la pattuglia dei carabinieri, gli otto si sono erano da poco dileguati per Largo Faraglia e piazza Garibaldi. Non risultano al momento referti in ospedale o denunce di parte anche se, dal racconto dei testimoni, alcuni degli otto protagonisti ha riportato alcune escoriazioni. Una vicenda che ripropone il tema della sicurezza in centro storico. “Ho assistito a tutta la scena”- racconta una donna presente con la propria famiglia. “Prima ho visto il gruppo che stava discutendo in maniera animata vicino alla fontanella e poi si sono spinti a vicenda, prendendosi a schiaffi e uno di loro ha rischiato di finire contro la vetrina della gelateria. Ho avuto paura tanto che sono subito scappata in piazza XX Settembre per riprendere mio figlio e rientrare a casa. Sono episodi che avvengono con una certa frequenza e che non possono passare inosservati. Bisogna investire di più sulla sicurezza con uomini, mezzi e telecamere”- prosegue la donna. Solo nella notte tra lunedì e martedì un’altra rissa tra tre giovanissimi era avvenuta a Introdacqua, al termine dei festeggiamenti patronali. A sedare la rissa è stato il sindaco, Cristian Colasante, che ha rimediato un pugno in faccia ed è finito in ospedale. Ieri i carabinieri della compagnia di Sulmona, comandati dal maggiore Toni Di Giosia, hanno notificato gli avvisi di garanzia agli autori, un 20enne e un 26enne di Sulmona e un 28enne di Castelvecchio Subequo, indagati per rissa aggravata in concorso. Le indagini dei militari del nucleo radiomobile vanno avanti per verificare se anche altre persone hanno preso parte alla rissa nella piazza del paese. Il primo bilancio è stato di tre denunce e tre feriti, sindaco compreso, fortunatamente in modo non grave. Nel corso del weekend saranno effettuati controlli mirati, soprattutto a Sulmona che chiuderà l’estate il prossimo 6 settembre con la notte bianca a colori. Andrea D’Aurelio









