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SULMONA – La carenza di personale resta gravissima poiché giunta ai massimi storici con soli quattro medici in servizio di cui appena uno in turnazione anche per le notti. Un quadro desolante che ha spinto l’azienda sanitaria, finalmente, ad indire un avviso pubblico di mobilità esterna, regionale e interregionale, per la copertura di un posto di dirigente medico per la radiologia dell’ospedale di Sulmona. L’avviso pubblico è stato diramato con apposita deliberazione del Direttore Generale. Una situazione, quella della radiologia, che rasenta il paradosso tant’è che nei mesi scorsi la Cgil aveva interpellato direttamente il Prefetto per denunciare la “situazione non conciliabile con le normative contrattuali vigenti in ambito nazionale, che da mesi sta implicando un dispendio aggiuntivo di risorse economiche ed umane, in ambito aziendale, venendo reclutati, dal febbraio scorso, i radiologi dei presidi ospedalieri di Avezzano e di L’Aquila a copertura dei turni notturni eccedenti le possibilità del personale medico sulmonese”. Con il collocamento a riposo di una unità, che sarà eseguito prossimamente, l’affanno da radiologia non può che farsi più cronico tenendo conto della carenza di personale che afferisce anche al presidio di Castel Di Sangro. Negli ultimi cinque anni peraltro si è toccata con mano una sorta di emorragia di medici. Dai 9 in servizio nel 2016 si è passata ai 4 di oggi. Un depauperamento che va a tutto svantaggio dell’utenza, come più volte segnalato, con il rischio di non poter erogare alcune prestazioni sanitarie. L’avviso di mobilità si spera porti a respirare un reparto in piena ed evidente difficoltà. (a.d’.a)

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