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SULMONA – Centinaia di iscritti ogni anno che rischiavano di non avere più una sede dove riunirsi. Ma a Sulmona è scoppiata la febbre del burraco e per il club arriva la nuova sede nell’Europa Park Hotel, inaugurata lo scorso 25 aprile. Tutti, bambini e ultraottuagenari, possono giocare e trascorrere interi pomeriggi e serate in buona compagnia. Finora il club, che conta ogni anno più di cento tesserati, ha goduto della ospitalità di diverse strutture ricettive. Nel marzo scorso, però, ha rischiato seriamente di chiudere i battenti a causa della mancanza di una sede adeguata. A quel punto la presidente, Francesca De Luca, da più di sette anni alla guida del club, con il supporto di validissimi amici e collaboratori, ha preso contatti con i signori Rubeo di Avezzano, famiglia di imprenditori marsicani, proprietari, tra l’altro, dell’Europa Park Hotel. “L’imprenditore Antonio Rubeo e sua moglie hanno immediatamente raccolto l’istanza dell’associazione e senza indugi, con grande generosità, hanno concesso, in comodato d’uso gratuito, i locali che un tempo ospitavano la pizzeria all’interno dell’Europa Park Hotel – racconta la presidente De Luca – E’ stata una corsa contro il tempo, ed un banco di prova per testare il clima di coesione e collaborazione che regna all’interno del Burraco Club: tutti hanno dato una mano per ripulire il locale ed organizzare una giornata che rimarrà nel cuore di molti”. Il burraco non è solo un banalissimo gioco di carte ma anche molto di più: è un esercizio di memoria, considerato di validissimo aiuto contro il progredire di malattie neurodegenerative, ed è sicuramente una occasione di incontro, di socializzazione, specialmente per le persone sole e anziane.

Andrea D’Aurelio

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