

PRATOLA PELIGNA. Rischia il processo per stalking un 57enne di Pratola Peligna, finito già al centro di un’inchiesta per la maxi eredità contesa da 450 mila euro. La procura della repubblica di Sulmona gli ha notificato l’avviso di garanzia, al termine delle indagini preliminari, confermando le accuse a suo carico. Nei prossimi venti giorni il 57enne potrà presentare le memorie difensive o chiedere di essere interrogato nei termini di legge. I fatti risalgono allo scorso anno quando, secondo l’accusa, l’uomo avrebbe perseguitato la vicina di casa della zia, con cui è in atto una diatriba per il riconoscimento dell’eredità, suonando il clacson ogni volta che la incontrava, insultandola, mimando gesti offensivi nei confronti della donna e simulando perfino un investimento con l’auto. Tutte condotte che, secondo la procura, avevano creato uno stato di timore e soggezione nella donna che si era rivolta ai carabinieri, sporgendo denuncia. Nelle prossime settimane il pm deciderà se chiedere l’archiviazione o il rinvio a giudizio.
