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SULMONA – Dovrà risarcire il Comune l’esercente ambulante che questa mattina ha danneggiato la statua di Ovidio in piazza XX Settembre nel giorno del debutto della Fiera dell’Assunta. Il fuori programma si è verificato sotto gli occhi degli increduli turisti che hanno cambiato percorso durante la visita guidata alla città. Da quanto si è appreso l’esercente in questione stava spostando il banco dopo le polemiche divampate in mattinata per la collocazione dei posteggi nella centrale piazza quando, nel corso della manovra, ha danneggiato e scheggiato la statua, in corrispondenza della parola ego, indietreggiando con il tendone della bancarella. Sul posto è intervenuta la Polizia Locale per i rilievi di rito. Si tratta di un sinistro stradale e non di un reato di danneggiamento tant’è che l’esercente è stato identificato ed è stato avviato l’iter per chiedere il risarcimento del danno. Un episodio analogo si verificò il 2 novembre 2018 quando un anziano, alla guida di una Ford Fiesta, danneggiò la base della statua fresca di restauro. Il fuori programma rimette al centro dell’attenzione la tutela dei siti monumentali e delle opere di pregio soprattutto in un periodo dell’anno dove si punta sull’immagine della città in tempo di emergenza. Rimostranze intanto sono arrivate dal corso Ovidio sud che è rimasto sguarnito di bancarelle nonostante il flusso di turisti e la voglia di lavorare dei commercianti anche a ferragosto. (a.d’.a.)

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